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Milano Manga Festival al via il 3 maggio con più di 600 opere
30 Aprile 2013

THE ASIAN OBSERVATORY
MILANO – Il 3 maggio inizierà il Milano Manga Festival. Il festival ha l’intenzione di ripercorrere i 200 anni di storia del manga giapponese attraverso 600 opere che vanno da leggendari artisti ukiyo-e come Katsushika Hokusai (1760-1849) fino agli attuali artisti manga. Nel festival che si terrà a Milano dal 3 maggio al 21 luglio ci sarà anche una sezione dedicata alle fanzine “Dojinshi” cioè riviste autoprodotte contenenti brevi storie spesso disegnate da artisti ancora sconosciuti.
La sede principale del festival sarà la storica Rotonda di Via Besana nel centro della città. Saranno allestite otto diverse sezioni oltre a mostre speciali, un negozio e una galleria di esposizione dei manga.
La sede secondaria, il museo del fumetto WOW, ospiterà una mostra dedicata alle dojinshi.
Il festival è patrocinato dalla città di Milano. L’Italia è un paese che ha da sempre apprezzato l’animazione e i fumetti giapponesi. La città ha identificato i manga come un modo di coltivare ulteriormente gli scambi culturali tra il Giappone e l'Italia. Spesso sono i bambini che imparano a conoscere la cultura giapponese attraverso i manga, allo stesso modo attraverso manga come “Thermae Romae”, “Kami no Shizuku” (Gocce di Dio) e altri i bambini giapponesi apprendono la cultura italiana in Giappone. La mostra principale introdurrà la storia dei manga giapponesi partendo dalle xilografie Ukiyo-e che fiorirono durante il periodo Edo (1603-1867). Ci sarà anche una mostra speciale dedicata ai fumetti di Yoichi Takahashi il padre di "Captain Tsubasa", che è anche molto popolare in Italia con il nome di “Holly e Benji”. Sarà presente anche “Mazinga Z” creato da Go Nagai, fino ad arrivare a “Naruto” e ai personaggi di “Neon Genesis Evangelion”. La città di Milano ha intenzione di continuare gli scambi culturali attraverso manga, almeno fino al 2015.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale (http://milanomangafestival.it/e/index.html).
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