THE ASIAN OBSERVATORY
SHANGHAI - Due persone a Shanghai, una delle più grandi città della Cina, sono morte questo mese dopo aver contratto un ceppo di influenza aviaria che non era mai stato trasmesso agli esseri umani prima d’ora. La notizia è stata riportata dall'agenzia di stampa Xinhua il 31 marzo. I due uomini, di 87 e 27 anni, hanno contratto il virus alla fine di febbraio e sono deceduti all'inizio di marzo. Un'altra donna nella vicina provincia di Anhui è stata infettata ai primi di marzo ed è in condizioni critiche. Il ceppo del virus dell'influenza aviaria trovato in tutte le tre persone è stato identificato come H7N9, questo virus non era mai stato trasmesso agli esseri umani prima d’ora. I tre casi di infezione del ceppo H7N9 sono stati confermati dagli esperti del NHFPC, sulla base di osservazioni cliniche, esami di laboratorio e indagini epidemiologiche. Tutti e tre i casi hanno presentato febbre alta e tosse che poi si sono sviluppati in polmonite.
Non è chiaro come le tre vittime siano state infettate. Per ora il virus non sembra essere molto contagioso, non sono stati riscontrati contagi tra le persone che sono state a contatto con le vittime. Sono sempre di più i casi di trasmissione agli umani. Non ci sono vaccini contro il virus H7N9.
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